Curatrice: Cristina Carlotti
PERIODO: da Giovedì 25 febbraio a Giovedì 25 marzo 2021
SEDE: Villa Brentano (piano terra), via Magenta, 25 Busto Garolfo (MI)
L’artista Carlo Di Lucia, in arte Kitω, realizza Pandemia durante il lockdown del marzo 2020. L’installazione comprende tre tele di grandi dimensioni, 190×130 cm, realizzate in acrilico su tela e vuole essere un tributo a chi, durante la pandemia, ha lavorato ininterrottamente per la realizzazione di questo presidio base: la mascherina.
Il lavoro ha avuto una lunga preparazione attraverso un’attività di cucitura e preparazione delle tele a cura dell’artista per realizzare tre mascherine. Le tele sono dipinte con tinte chiaroscuro e riportano il “frame” della banconota del dollaro ad indicare il principale protagonista nella gestione della emergenza e sono intitolate Fase 1, La Pietà, Fase 2, L’Olocausto, Fase 3, What is left. Sul retro recano impresse le parole pronunciate più frequentemente durante la pandemia dai politici delle varie nazioni. Nella Fase 3, che auspica l’allontanamento del virus, resta il pianeta invaso dai presidi (guanti e mascherine) e dal dramma dei migranti inghiottiti dal mediterraneo (un passato, presente e futuro) che sembra ignorare la pandemia e proseguire la sua corsa nella deliberata volontà di non farvi fronte.
Per il progetto l’artista ha immaginato inizialmente una rappresentazione in un ampio locale buio in cui ciascuna delle tre tele viene associata ad una performance artistica (poesia, danza, musica) in diverse lingue e secondo le diverse tradizioni delle differenti nazioni accomunate, e non in competizione, dalla sofferenza e dalla comprovata limitatezza della sapere umano.
Pandemia viene qui presentata oggi per la prima volta in questa forma, obbligata dalle norme anti Covid attualmente vigenti. L’invito è di osservare l’opera anche nel suo retro e interagire con essa in quanto l’installazione è stata pensata proprio in tal senso dall’artista.
Kitω è un pittore di 56 anni nato a Milano. Il suo lavoro in generale, che utilizza tele di grandi dimensioni, è un lavoro materico e predilige il dipingere con le mani. Fin dall’infanzia partecipa a mostre di pittura ottenendo riconoscimenti vari. Nel 1993 si è recato negli Stati Uniti dove ha studiato alla scuola di nudo di Berkeley, San Francisco, California. Nel 1995 torna in Italia e studia all’Istituto Arte Cimabue di Milano. Ha partecipato a numerose mostre collettive in Italia, passando dalla Lombardia all’Emilia Romagna fino ad arrivare in Sicilia (1996-1998). Nel 1998 tiene una mostra personale allo Spazio RT di Milano e nel 2002 alla Biblioteca Vigentina con opere a china. Nel 2002 ha realizzato un affresco con la tecnica originale nella quale è specializzato, presso una Chiesa in Valtrebbia, PC, Italia. Nel 2013 si è trasferito in Inghilterra dove ha continuato il proprio lavoro e le mostre nella regione dello Shropshire. Nel 2018 gli è stato permesso di partecipare alla mostra all’aperto di Windsor ed Eaton nella pianura del Castello di Windsor. Nel 2019 ha partecipato al Premio Nazionale per la pittura rapida all’aperto nella città di Montilla (Spagna): Memoriale José S. Garnelo y Alda. Dal 2018 vive e lavora in Spagna a Córdoba.
L’esposizione apre al pubblico giovedì 25 febbraio 2021 fino a giovedì 25 marzo 2021. Per visitare l’installazione è necessario il passaggio dall’entrata principale della Biblioteca di Busto Garolfo, e seguirà gli orari della Biblioteca Comunale: da Lunedì a Venerdì ore 15:00-19:00, il Giovedì ore 10:00-12:00 e il Venerdì ore 10:00-13:00 presso Villa Brentano (piano terra), in via Magenta 25 a Busto Garolfo (MI).
L’ingresso contingentato avrà le seguenti modalità, come da disposizioni legislative Anti Covid:
- i visitatori potranno avere accesso alla mostra solo se muniti di mascherina e guanti o se si igienizzano le mani con apposito gel, e se avranno la temperatura corporea inferiore a 37,5°;
- l’accesso sarà consentito a massimo 3 persone per volta, e i minori dovranno essere accompagnati da un adulto. Rispettare sia all’interno che all’esterno la distanza sociale di almeno un metro.
Con il Patrocinio di:
Comune di Busto Garolfo – Assessorato alla Cultura