13 – 14 dicembre 2014
Chiude con successo l’esposizione personale di Carlo Olper a cura di Cristina Carlotti. Tenutasi presso i locali di via Donizetti a Milano nel weekend del 13 Dicembre 2014.
Per Olper l’arte deve rendere la mobilità della vita, i suoi dipinti sembrano suggerire: “Tutto si muove, tutto corre, tutto volge rapido”. Uno dei cardini della poetica futurista viene qui ripreso come punto di partenza per affermare una poetica incentrata sulla forza, l’energia, la “linea forza”. La linea, così come la curva, supera la sua essenza di semplice segmento e diventa “Forza” centrifuga e centripeta, mentre gli oggetti e i colori si sospingono in una catena di contrasti simultanei.
“Glaciazione è silenzio, immensità, naturale potenza, una coltre di ghiaccio che si impadronisce delle cose, le congela e le preserva dal degrado, è uno stato dell’anima un modo di conservare nel tempo un’emozione vissuta per poi scioglierla, riviverla, trasmetterla disegnando le sue linee di forza, le sue forme, i suoi colori, è il ricordo di un’intensa emozione, perché il passare del tempo non potrà mai cancellare la consapevolezza di una grandezza vissuta…” (C.O., Testi dalla prefazione alla mostra).