Barbara Grossato, nasce a Rovigo (1968) dove vive e lavora.
Nel 2010 consegue il diploma di laurea in Decorazione “Arte e Spazio Pubblico”all’Accademia di Belle Arti di Venezia con il massimo dei voti.
Durante questi anni di studio-lavoro, la città di Venezia con le sue istituzioni pubbliche e private le offrono importanti occasioni di crescita partecipando a numerose mostre/eventi collaterali con le Biennali di Arte – Architettura di Venezia.
Grandi opportunità, sempre su selezione, arrivano, prima nel 2007 con l’incarico di assistente alla realizzazione dell’opera di Sol Le Witt: “#1166 light to dark #1167 dark to light”, Padiglione Italia – Giardini, 52° Biennale d’arte Contemporanea, Venezia; l’anno successivo (2008) ottiene l’incarico di assistente allestimento mostra “Italics”, Arte italiana fra tradizione e rivoluzione, 1968 – 2008” a cura di F. Bonami (opere di Mario, Marisa Merz, Giovanni Anselmo ecc.) Museo d’arte Contemporanea Palazzo Grassi, Venezia; altra collaborazione, con altrettanto importante istituzione veneziana, avviene nel 2009 con il Museo “Peggy Guggenheim”, dove l’artista progetta e realizza percorsi/laboratori “Ad4Family”.
Dal 2010 oltre ad avere intrapreso l’attività artistica è docente di Discipline grafiche pittoriche Disegno – S. Arte.
Le opere di Barbara Grossato manifestano nell’organicità estetica delle forme una forza primordiale di matrice femminile, cifra caratterizzante il suo stile espressivo;
La natura, per l’artista, è pura espressione della sua anima e del suo mondo interiore;
Ogni opera è viva testimonianza della sua evoluzione creativa, instancabile e adrenalinica, dove il flusso creativo è palpabile;
Il passaggio dalla pittura alla scultura e all’ installazione avviene all’insegna di un procedimento che elegge la tessitura manuale a componente fondamentale dell’opera;
L’utilizzo di materiali industriali, filo di ferro, fascette elettriche, rete, corde, cartoncino, pillole, elastici ecc. avviene seguendo moduli predisposti alla crescita esponenziale, che acquistano forza dall’assemblaggio per accumulazione, ripetizione della cellula base;
Il lavoro paziente purifica il supporto dalla sua natura materiale e lo astrae dalla sua funzione originaria;
Lo spiccato senso scenico dell’artista esalta, inoltre, le sue potenzialità cromatiche nel contrasto dei chiari e degli scuri, creando un’armonica e solo apparentemente casuale disposizione labirintica di tracce reali nello spazio riuscendo connotarla di valenze inusuali e a volte inquietanti.
Ad oggi, la sua attività artistica ed espositiva la vede impegnata, in mostre personali/collettive e in progetti, in Italia e all’estero.I suoi lavori fanno parte di collezioni pubbliche e private.
ULTIME ESPOSIZIONI
2023
‘’Grolla d’oro’’ – Premio Internazionale d’Arte (44° ed.), Museo Civico Santa Caterina, Treviso (TV).
‘’Arteam Cup 2023’’ (artista finalista) a cura di Livia Savorelli e Matteo Galbiati, Fortezza del Priamàr, Savona (SV).
“La natura interprete del cambiamento” a cura di Rosella Fusi, (artista segnalata) Galleria Civica Monza, (MB).
Milano Scultura 2023 – Arti<>sta a cura di Rosella Fusi, Fabbrica del Vapore, MI.
“Festival Bosco Urban Art Proiect” 4° edizione – a cura di Sonia Patrizia Catena – Angela Molari, Circuiti Dinamici – Stazione degli Artisti di Gambettola (FC).
espone su invito ad “Arte in Arti e Mestieri XX+III “Favoloso Fellini” – Edizione2023 – a cura di M.Carrera, Suzzara (MN).
‘’Gocce d’Arte’’ Biennale di Pittura 2023, a cura di Pino Pin e Carla Chiara Frigo, Piazzola sul Brenta (PD).
“DARTE ART WEEK 2023” a cura di Andrea Tapparini – Convitto Palmieri, Lecce (LE).
“HUMAN GARDENING – semi per il futuro” a cura di – Q Galerie fur Kunst, Innenstadt Schorndorf (Germania).
“HUMAN GARDENING – semi per il futuro” a cura di – KV67 Galerie des Kunstvereins, Innenstadt Schorndorf (Germania).
“La Natura non ha fretta.. eppure tutto si realizza”, a cura di Rosella Fusi, curatela di Chiara Medolago, Villa Scaccabarozzi – Usmate Velate (MB).
“IMPRONTE – Tessiture Organiche” a cura di Rosella Fusi, curatela di Anita Teglia, Monza (MB).
“Il Potere Del Filo”, a cura di Lorenzo Argentino – Sonia Patrizia Catena, Circuiti Dinamici – Milano (MI).
“La Natura non ha fretta.. eppure tutto si realizza”, a cura di Chiara Medolago, ARTI<>STA Monza (MB).
COLLABORAZIONI SU SELEZIONE:
2009
“Ad4Family”, realizzazione progetti, Museo Guggenheim, Venezia;
2008
“Italics”, assistente allestimento opere di Mario, Marisa Merz, Giovanni Anselmo (mostra a cura di F. Bonami), Museo d’arte Contemporanea Palazzo Grassi, Venezia;
Realizzazione percorsi didattici all’interno dello stesso.
2007
Assistente alla realizzazione dell’opera di Sol Le Witt: “#1166 light to dark#1167 dark to light”, Padiglione Italia – Giardini, 52 Biennale d’arte Contemporanea, Venezia.