Busto Garolfo | 22-30 Marzo 2014
Renzo Gorini graffia le tele, le incide. Taglia la composizione con immagini reali o scorci della memoria; come se in ogni quadro portasse un album di ricordi, di paesaggi vissuti. L’artista elabora e sviluppa l’immagine in una nuova visione che oltrepassa il tempo per renderla sospesa e dinamica insieme.